Questa storia della tata é davvero una figata!
Ormai vivevo praticamente in simbiosi con mia figlia da cosí tanto tempo, che non ricordavo piú cosa significasse avere “Tempo libero” o “Tempo tutto per me“. Si, perché anche lo scoglio di stare lí dietro la porta é superato 😛 e cosí, finalmente, ho ricominciato a fare TAI CHI!
In realtá é stato un “errore” perché io pensavo di andare a fare qualcosa con un pó piú di movimento, ma il prof. mi ha ingannata!
Infatti, un giorno, mentre si chiacchierava, gli dissi: – Ho bisogno di ricominciare a muovermi. Scaricare un pó di tensioni e rimettermi in forma: risollevare le chiappe, eliminare i resti di pancia e rassodare un pó le poppe, che se no tra un pó ci faccio una sciarpa! –
– Ah bene, puoi venire lunedí, mercoledí e venerdí alle 7 che ho un gruppo di 4 donne che fanno semplicemente “corpo” –
– Perfetto! Allora ci vediamo lunedí. –
E io ci sono andata, lunedí, ma ho cominciato a vedere prima bambini, poi ragazzini, poi anche un paio di signorine e infine un paio d’uomini.
– Ma, ho sbagliato turno?! –
– No, perché? – ha risposto lui con la sua solita tranquillitá zen – Vieni, vieni, veloce che stiamo giá iniziando! –
Evabbé, mi ha infilato in un gruppo molto misto di tai chi (o sará kung fu?!), anche se avevo smesso piú di un anno fa… Ma non importa: l’importante é che sono uscita di casa da SOLA, tranquilla perché sapevo che LEI era in buone mani e cosí ho smesso di pensare; ho salutato con gli occhi chiusi al suono del gong, poi mi sono concentrata solo sullo specchio ed i movimenti, sugli addominali e sulla sensazione del parquet sotto i piedi scalzi.
E che bella sensazione!!