Killa, Libro Giramondo

Io, che sono una giramondo, non potevo che essere entusiasta del fatto che anche il mio libro se ne andasse a spasso per il globo terracqueo! Ed eccolo qua, laddove lo hanno immortalato i miei lettori
E voi, dove lo avete portato?

1
In Svizzera, a casa della mosaicista Alberta Jaquerod

 

2
La blogger Nadja Arba -amichedifuso- in vacanza in Sardegna

 

3
Heidelberg, Germania. Sul balcone del fotografo Danilo Renato Floreani

 

http://www.brunbearfoundation.uk/
Lo scrittore Edwin Lampert lo tiene a Londra, insieme alle sue opere.
A Panama, in casa della blogger Anna Bardazzi -50sfumaturedimamme-
In Germania, a casa della ricercatrice Barbara,              ennesimo cervello in fuga

E poi c’è chi, invece della copertina, manda foto dell’interno…

10 Maggio 2016:

Lavoro di Elisa, 4 anni

Mi sono emozionata
perché allora vuol dire che il progetto é partito davvero (!)… che qualcuno “mi viene dietro” e non sono l’unica a credere che l’impossibile sia possibile

Elisa é la prima testimone: ha 4 anni, é di Torino, ha ricevuto la sua copia del libro (prenotandola  su: unoceanoperculla@gmail.com) solo 5 giorni prima e si é messa subito all’opera aiutata dalla mamma Claudia, che mi ha inviato questo capolavoro con il seguente messaggio:
Oggi abbiamo lavorato sulla prima pagina e  visto un sacco di foto del Perú su internet. Ely ha deciso di incollare carta di riso e carta crespa, io l’ho aiutata a rifinire i dettagli. Dicci cosa ne pensi.

Io penso solo che siete semplicemente FANTASTICHE e che il vostro libriccino sta già diventando bellissimo, proprio come sognavo (sapevo) che sarebbe successo!
Grazie Ely e grazie mamma Claudia!!

2 Agosto 2016

Il lavoro di Ian, per me, é speciale perché anche lui (come mia figlia) é un mix italoperuviano che ha passato i primi 6 anni di vita qua in Perù, ma da qualche mese si é trasferito con la famiglia in Italia.

ian2
Lavoro di Ian, 6 anni

Quindi non solo ha riconosciuto la grande montagna di cui si parla in Killa come il nostro lume tutelare Misti, ma ha anche voluto dare un tocco alle donne con le trecce lunghe, utilizzando veri tessuti andini per decorare i loro vestiti!

ian

Grazie di cuore!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.