Un paio di settimane fa siamo arrivate in Perú, nella nostra piccola casetta.
E’ bello sentirsi “a casa“, un luogo che riconosci come tuo e in cui tu stessa ti riconosci.
Qui tutto é esattamente come l’avevo lasciato mesi fa, quando decisi di tornare a partorire in patria. Eppure tutto é cambiato, perché in questo nido (termine azzeccatissimo dato che condividiamo i pochi metri quadrati con una famiglia di odiosi piccioni che ogni tanto trovano anche un buco per entrare in casa dal tetto) che era per due, adesso siamo tre, con orari ed abitudini completamente sconvolte.
E’ stato qui che ho scoperto di essere incinta; é stato qui che ho deciso di tenere la creatura nonostante tutte le nostre difficoltá; é stato qui che lei ha cominciato a crescere dentro di me ed é qui che, ora, mi sta facendo crescere attraverso di lei.
Ed é inevitabile che ogni giorno, in ogni gesto ed ogni parola, io ricordi il periodo dell’attesa…