Ed ecco chei n casa é arrivato il vasino!
Ormai da un pó di tempo la nostra signorina quando fa la cacca ce lo dice: “Popó!” grida. Io le dico brava per aver avvisato e chiedo se vuole andare a cambiare il pannolino: allora lei ne prende uno e si avvia verso la camera, salutando tutti quelli che si trovano in zona, continuando a ripetere “popó, popó”.
Naturalmente a volte il gioco prende il sopravvento, oppure quello che fa é troppo interessante per lasciarsi distrarre da certe cose, e allora si “dimentica” di avvisare e non ci restano che i segnali “olfattivi” per capire che é giunto il momento del cambio…
Comunque ho pensato di fare come con il cucchiaio quando cominció a mangiare da sola: prima di darle lo strumento ed insegnargliene la funzione, lo presentai semplicemente come un gioco, perché ci prendesse confidenza e non restasse traumatizzata da quello strano oggetto. E con il vasetto sto facendo lo stesso.
All’inizio infatti, quando le ho chiesto di sedersi, ha detto un categorico “NO”. Allora io l’ho lasciato lí, in mezzo ai giochi, e dopo un pó l’ho vista che si sedeva da sola sul coperchio.
Si, perché il vasino che ho scelto ha proprio la forma di un wc in miniatura, con tanto di coperchio.
Quando siamo andati a comprarlo c’era l’imbarazzo della scelta: animali di tutti i colori e perfino un cavallo con le maniglie tipo gioco da giardino, peró l’idea di vederla galoppare in giro per casa mentre fa la cacca non mi sembrava il massimo…
Il babbo voleva prenderne uno a forma di poltrona, con braccioli, poggiatesta ecc. e per prendermi in giro ha detto: “La metti lí, poi le dai una rivista e cosí sará tale e quale a te! ahahah!”
Ma alla fine io ho scelto questo perché ho pensato che riconoscendo l’oggetto, forse sará piú facile che ci si abitui.
Infatti quando vado in bagno la lascio entrare con me: lei guarda, ascolta lo scroscio e dice “pipì“; poi chiude il coperchio e tira lo sciacquone.
Adesso è felice perchè anche lei ha il suo gabinetto personale e noi abbiamo un microcesso piantato nella sala e una bambina che va in giro col culetto all’aria!
Infatti ho provato a vedere cosa succedeva e, per fortuna, si è subito seduta sul suo trono, senza paura di quel “buco” sotto di lei.
Naturalmente non ha fatto niente ed ha aspettato che la prendessi in braccio per lasciarsi andare…
ma almeno è un inizio! 😛